

Massa piange Carlo Franco: Pagine Chiuse La notizia mi è scoppiata dentro come un fulmine a ciel sereno ed appena asciugate le lacrime per la perdita di un caro amico, avevamo deciso insieme di aggiornare queste mie pagine con una nuova grafica e con la collaborazione Sua e di altri amici, ho deciso di chiudere queste pagine in segno di lutto e di postare alcune foto che ci riportano al Grande che è stato e sto parlando di Carlo Franco, grande giornalista ed innamorato di Massa come pochi. Ho iniziato a leggere alcuni dei Suoi articoli che mi inviava ma mi son dovuto fermare perchè il dolore è troppo e di certo mancherà. e non poco a tutti noi.La foto Sua con un altro indimenticabile, don Peppino che ci ha lasciato anch’Egli da poco, e mi piace adesso immaginarli insieme in Paradiso a continuare i discorsi che facevano sul Pennino, e la copertina de Il mattino all’indomani del terremoto dell’ottanta,e quest’anno sono quarant’anni, con il Suo articolo e soprattutto il Suo titolo che è rimasto nella storia del giornalismo.Ciao Carlo riposa in pace e mi piace immaginarTi lassù intrattenere Angeli, Santi ed i nostri Cari con i Tuoi racconti che quaggiù ci lasciavano sempre incantati.Un abbraccio alla Tua Signora ed ai Tuoi cari da parte mia, dei Miei Visitatori e della Tua Massa che da oggi è un po’ più triste anche se la Tua stella continuerà ad illuminare le nostre sere con la Sua luce che brillerà in eterno.Ciao Carlo, non ti dimenticheremo mai