
In città si parla del nostro onnipresente Sindaco Balducelli E stamattina voglio chiudere gli aggiornamenti di stamattina condividendo con Voi l’articolo apparso (clicca qui) sul Blog Incittà dell’amico e Giornalista Gaetano Maresca cghre rende onore al nostro Sindaco Balducelli che da cinque anni ormai risiede, si può dire, dalla mattina alla sera nel Palazzo Comunale
Tra i Comuni del Sorrentino solo Massa Lubrense riesce a conseguire risultati apprezzabili nella realizzazione di opere di pubblica utilità. Significativa è l’intelligente bretella di collegamento tra via Partenope e la Massa Turro che libera “il palcoscenico” di Piazza Vescovado a favore della pedonalizzazione e del godimento di eventi e spettacoli estivi senza l’assillo del traffico.
Altra realizzazione è il Palazzetto dello Sport a via Roma con i suoi 740 posti a sedere in una struttura che ha ricevuto il parere favorevole della Sovrintendenza.
La notizia curiosa è che in entrambe le opere la disponibilità dei suoli è stata offerta dai proprietari. Ciò vuol dire che il Sindaco Balducelli ha un ottimo rapporto con i suoi amministrati e nei prossimi cinque anni di mandato ci sorprenderà con uno spettacolare Miglio Blu che diventa l’attrazione di tutta la Riviera Sorrentina.
Ma è anche l’unico Sindaco “del fare” rispetto ai suoi colleghi, immobili su interventi, altrettanto necessari, per l’emancipazione della Città, sia verso i residenti, che per i turisti.
Sorrento, pur disponendo di risorse che gli arrivano dalla tassa di soggiorno e dal parcheggio Correale non riesce a dare un collegamento funzionale al Porto nonostante il cospicuo finanziamento pubblico.
Piano non è in grado di sistemare piazza della Repubblica che diventa sempre più una casba ingestibile di disordine e di traffico; o la “Scuola di Sabbia” di via Carlo Amalfi che resta imperituro monumento alla truffa del secolo. Meglio soprassedere agli insediamenti improduttivi del Cavone. O no?
Mentre la Città (l’insieme dei Comuni) vira sempre più verso l’accoglienza, ci accorgiamo che non ha alloggi per i residenti. E’ come mantenere i pantaloni corti ad un ragazzino che non è più tale. Negare la crescita alla Città non ha alcuna giustificazione, né questa folla di candidati che sgomita nel nulla, in attesa del rinnovo elettorale, riesce a indicare una soluzione. Semplicemente perchè non ce l’ha. Ecco perchè, in un supposto slancio democratico lo chiede agli elettori: “Il programma? Fatelo voi. Sono qui solo per occupare la poltrona”.
Nel frattempo disfiamo l’albero, smontiamo il presepe e riponiamo i pastori nelle scatole. Li riportiamo in cantina e li tireremo fuori l’anno prossimo, magari sostituendo quell’asinello che ha perso la testa.
Non perdeteli di vista. Gaetano Maresca