
Il Massa Lubrense Calcio batte l’Agerola e allunga in classifica.
Ancora una bella impresa per i nostri campioni del Massa Calcio di Mister Aiello e capitan D’Esposito che ieri pomeriggio in un Cerulli soleggiato ma freddo rimontano non senza fatica il Forte Agerola, che era passato in vantaggio, con il punteggio di 2 a 1 (reti di Vacca e Marino) dimostrando ancora una volta chi è la Regina del Campionato ed allungando sul Positano che ieri è stato sconfitto dal Pagani che l’altra settimana uscì con onore dal Cerulli (clicca qui per la classifica). A 8 giornate dal termine sono ormai iìnattccabili i 18 punti di vantaggio. Forza Massa!
Dalla pagina Facebook del nostro Amicvo e Presidente Onorario del Massa Calcio il commento alla gara:
Ancora tre punti per il Massa. Questa volta sudati forse come mai quest’anno. Crolla anche il coriaceo muro agerolese di fronte alla rabbia nerazzurra. Primo tempo con le due squadre a scontrarsi quasi a specchio, qualche tentativo di sfondare dei ragazzi di mr. Aiello ma senza troppa convinzione. Dopo un gol annullato al Massa verso il quarto d’ora, l’equilibrio si rompe a fine tempo. L’arbitro annulla ancora una rete a Vacca e velocemente gli ospiti si portano in contropiede mentre c’è ancora qualche giocatore massese che si perde in inutili proteste. Vissicchio beffa Miccio con un pallone dal limite destro a girare sul palo lontano. Nella ripresa il Massa si “incazza” e letteralmente domina l’avversartio lasciandogli di arrivare raramente sulla propria trequarti. Carica a testa bassa e le palle gol non si contano. Fusco e Apuzzo salvano sulla linea a portiere battuto. Il pari porta la firma di Vacca con un tiro che taglia l’area dalla destra eludendo il pur bravo Lo Schiavo. Preme ancora sull’acceleratore l’undici massese e non si accontenta. Il fortino bianconero vacilla ma nulla può sull’eurogol di Marino che dalla trequarti sinistra centra il sette e fa esplodere il Cerulli. Tirata d’orecchi ai tifosi massesi: dovunque una squadra capolista con quindici punti di vantaggio sulla seconda sarebbe accolta tra apllausi, cori e festeggiamenti fin dal primo minuto, anzi ancora durante la fase di riscaldamento. Invece, si gioca tra il silenzio più assoluto quasi come se in campo ci fosse una partita a cui si assiste perchè non si altro da fare. Diamo a questi ragazzi quello che meritano, stanno guidando il campionato alla grande fin dalla prima giornata senza mai mollare, allenandosi sempre con scrupolosità e serio professionismo. Il saluto e l’esultanza a fine partita non bastano sono solo un contentino. E’ dal primo minuto che bisogna sostenerli e non al novantesimo. Grazie e alla prossima. Dimenticavo sempre FORZA MASSA