
Fabrizio Ruggiero sull’articolo apparso su Agorà Sull’articolo pubblicato sabato sul settimanale Agorà circa il probabile affidamento ad Associazioni dei nostri sentirei mozzafiato che tutto il mondo ci invidia e che attraggono turisti da tutto il mondo ricevo e pubblico, ringraziandoLo per l’attenzione, dall’amico Fabrizio Ruggiero corrispondente da Massa di Ggorà quanto segue:
A gran richiesta di seguito articolo integrale che non mi sembra smentito in nessun punto dal Sindaco come leggerete – in italiano si chiama (la parola scoop la lascio a quelli fighi) di una anticipazione solida come un buon settimanale di informazione dovrebbe fare – comunque sabato pettina si parlava solo di “fake news” mi fa piacere che questa uscita ufficiale confermi punto per punto quanto scritto – mio personale parere è che si tratta di qualcosa di opportuno che può avere un interessante carattere sperimentale! Buona lettura a chi non volesse limitarsi a leggere un titolo (anch’esso assolutamente veritiero)Sentieri a pagamento. Chi vorrà scendere a Punta Campanella, Crapolla o Ieranto dovrà pagare due euro. È questa l’idea che ormai sta diventando sempre più concreta e potrebbe tradursi in affidamento nel giro di pochi giorni. Tre associazioni a cui affidare la gestione dei tre sentieri tra i più belli e gettonati non solo in penisola ma forse lungo l’intero stivale. L’amministrazione coglierebbe così al balzo un assist dettato dai tempi che corrono. C’è l’emergenza sanitaria da gestire. Non si può più assistere a denunce social in cui appaiono decine di persone accalcate sulle spiagge o nelle aree a valle di questi sentieri presi di assalto nell’ultimo week end. Come regolamentare? Si va verso l’affidamento. Tre soggetti diversi. La possibilità di prenotare ed il numero limitato di accesso. A seconda del sentiero si andrà dalle 50 alle 100 persone massimo al giorno. Due euro da pagare che verranno ripartite (forse in misura 60/40) tra amministrazione ed associazione con quest’ultima chiamata a vigilare e manutenere il sentiero interessato. Una rivoluzione che a molti potrà non piacere ma che sembra essere l’unico modo di tutelare la sicurezza cittadina e non solo. Probabile che i residenti saranno esentati dal pagamento della tassa, salvo prenotazione. In tal modo, sarà anche scoraggiato l’accesso indisciplinato e l’improvviso catapultarsi di veicoli e persone lungo questi sentieri. Numero chiuso e prenotazione, queste saranno le parole d’ordine per l’estate 2020. Una corsa contro il tempo organizzare tutto in pochi giorni ma a breve avremo l’ufficialitàFabrizio Ruggiero