Lunedì 2 dicembre p.v. con gli studenti delle ultime classi delle scuole medie e del’istituto superiore di Massa Lubrense si parlerà di Bullismo e Cyberbullismo. Gli studenti hanno avuto modo di leggere il libro di Teresa Maneas “Andrea. Oltre il pantalone rosa” Graus editore. Andrea Spezzacatena era un ragazzo bullizzato che si impiccò il 20 novembre 2012. Il libro è il racconto doloroso e straziante della perdita di una madre che rende disponibile il suo dolore, lo rivive nel dettaglio affinché diventi energia soggettiva e sociale e contribuisca a mettere in moto responsabilità e buone pratiche.
Parlerà e dialogherà con gli studenti, personale esperto del Compartimento della Polizia Postale di Napoli che promuove progetti per sensibilizzare i giovani ad un uso sicuro, consapevole e responsabile del web.
Verrà spiegato che la legge n. 71 del 29 maggio 2017 – “Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto al fenomeno del cyberbullismo”, – (http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2017/06/03/17G00085/sg) – entrata in vigore il 18 giugno 2017, ha introdotto nuove forme di tutela degli adolescenti colpiti da tale fenomeno.
Si parlerà del progetto Una vita da social, nato come idea creativa e dinamica per stare al passo con i tempi. Si tratta di un profilo gestito direttamente dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni con l’intento di evidenziare sia le opportunità del web sia i rischi di cadere nelle tante trappole dei predatori della rete. Insomma, si mira a creare un vero e proprio manuale d’uso per le nuove generazioni in Rete. All’interno della pagina vengono pubblicati gli appuntamenti, le attività e i contributi eccellenti di tutte le tappe del tour – che a brevissimo riprenderà a girare per le città italiane – e dove i giovani internauti possono postare direttamente le loro impressioni a ogni appuntamento.