Buon Compleanno Cara Simona, e con gli auguri a Te continuo gli aggiornamenti di queste pagine quest’oggi. Ed allora Cara Figlia mia voglio augurati tutto il bene del mondo e che insieme al Tuo Francesco meritate. Sempre un po’ strana e diversa l’inizio della giornata, strano non venirti a dare gli auguri nella Tua Stanzetta divisa da sempre con Giorgetta perchè ormai hai la Tua famiglia ed hai spiccato il volo lontano da noi ma solo fisicamente perchè proprio qui dove c’è un cuore che batte tu ci sei e ci sarai sempre.
Auguri Simona da Mamma, Papà, Giorgetta e da Tutti quelli, Francesco, Nonni, Zii, Cugini e i nuovi congiunti ai quali hai reso la vita più bella.
E questa canzone, stamattina è tutta per Te
Papà
E voglio riprendere anche gli auguri fatti qualche anno fa su queste pagine perchè quelli son pensieri che per me restano sempre attuali
31 maggio 1994 – 31 maggio 2018 due date che passerebbero inosservate per i più ma non per me perchè in mezzo ci stai Tu Simona, Tu che hai portato gioia e senso alla vita mia e di mamma e luce in un momento in cui pareva tutto buio.Sembra ieri ed invece sono passati 24 anni quando proprio in questi minuti in una piazzola della Basentana a Potenza aspettavo nonna Lucia che arrivasse da Massa accompagnata da nonno Alfonso prima e da Leopoldo dopo e poi a tutto gas e con il cuore a mille verso casa Sollievo della Sofferenza dove di lì a breve saresti sbarcata, con il Tuo fagottino di 2 chili e 400, eTu grazie al Signore, padre Pio ed all’indimenticabile Professor Pavone, burbero e dolce allo stesso tempo, che ci infuse coraggio e speranza dal primo giorno che ci vide: “Signora Morvillo, c brutt cognom, Vui pnsat a rimanè incint po’ sc’jo vrimm io e Padre Pio!”.Aveva ragione, ricordo ancora quei minuti interminabili davanti alla sala operatoria e le preghiere di Nonna Lucia e poi arrivasti Tu di Corsa nella culletta fino a sopra nell’incubatrice e poi il regalo più grande per mamma del professore che ordinò alle infermiere di portarTi da mamma che fino a quando non ti avesse visto e baciato non credeva che fossi arrivata. Giusto due minuti perchè dovevi stare al calduccio e controllata ma quell’espressione di mamma quando Ti vide molto probabilmente è stata quella più dolce che abbia mai visto sul suo viso nonostante il fisico provato da nove mesi di immobilità, minaccie di perderti e il postintervento. Ma era tutto passato e mamma dice sempre che quei momenti Le fecero dimenticare tutto il resto.Ed ora festeggi grazie a Dio e con tutti noi il tuo ventiquattresimo compleanno, come dici Tu mancano i nonni e quelle persone care che Ti fanno di certo gli auguri dal Paradiso, tu non dimenticarli mai e Loro saranno sempre con Te.Infine gli auguri miei, di Mamma e di Giorgetta con la quale bisticci sempre ma proprio perchè vi volete un mondo di bene affinchè la Vita possa essere sempre dalla Tua parte e che grazie al lavoro e a Francesco che stanno dando senso e compimento alla Tua giovane vita possa vivere una lunga storia di amore con la Vita.Buon compleanno
Il Tuo papa che forse avrebbe potuto far di più per Te