
Cara Alexandra Anna, oggi sarebbe stato il Tuo Compleanno, avresTi compiuto ventisette anni, forse l’età più bella, l’età in cui si comincia ad assaporare il sapore della vita, avevo già deciso, quando nascesti che i nostri compleanni li avremmo festeggiati sempre insieme (il mio è domani) ed invece, un destino beffardo (aveva ragione nonna Lucia “meglio nascere senza naso che senza destino”) di quei compleanni ha voluto che non ne festeggiassimo nemmeno uno e mi piace immaginarti festeggiarlo angioletto tra gli angeli così come nella foto a guardarci e proteggerci da lassù insieme ai tuoi nonnini Macone e Fofi che Ti han seguito. Non mi resta molto del Tuo tempo insieme a me, ed i ricordi si fan sempre più sbiaditi e faccio forza ame stesso e prego Chi può che mi lasci almeno quelli (due gambette che scalpitavano come quelle di tutti i cuccioli venuti alla luce in quella culletta che potevo solo guardare attraverso i vetri, una testolina nera nera e chissa se almeno tu avevi gli occhi miei, non l’ho potuto nemmeno sapere, ), ma i Tuoi ventisei giorni trascorsi su questa Terra che è comunque di passaggio, ed il Tuo è stato un attimo, quei ventisei giorni trascorsi davanti a quei vetri che mi separavano da Te ed intervallati da momenti di speranza radiosa a momenti di buio assoluto a seconda di quel che mi dicevano quegli uomini vestiti di bianco, quei ventisei giorni vissuti col rammarico di non essere nemmeno riuscito a stringerTi a me anche se solo per un attimo e baciare la Tua fronte non potrò mai dimenticarLi come non potrò mai dimenticare i sacrifici delle nonnine Lucia ed Anna che a giorni alterni Ti portavano a Napoli il lattuccio di Mamma perchè ne andavi matta ….. So per certo che, anche se sei volata via, da qualche parte, in qualche altra dimensione, tempo o spazio, come scrivevo un po’ più su, che starai vivendo una vita diversa e festeggiando, quest’oggi, il Tuo Compleanno Angelo tra gli Angeli. In quel tempo, in quella dimensione, in quello spazio, dove un giorno potremo, insieme, recuperare, tutto il tempo che ci è stato negato in questo spazio, in questo tempo ed in questa dimensione. Per il momento Ti mando un bacio e, poggiando la mano sul cuore, una parte del quale strappata per sempre e volata via con te sarà sempre Tua, Ti chiedo di proteggere sempre, Tu che puoi, le Tue sorelline, con le quali parliam spesso di Te, della Loro sorellina maggiore che non hanno mai conosciuto e che comunque anche Loro sentono sempre Vicina e magari tu attraverso i Loro occhi, i Loro pensieri, le loro birichinerie sei comunque tra noi!